EVERY BREATH YOU TAKE – The Police – You Tube

EVERY BREATH YOU TAKE
Every breath you take
and every move you make
every bond you break
every step you take
I’ll be watching you
Every single day
and every word you say
every game you play
every night you stay
I’ll be watching you
I’ll be watching you
I’ll be watching you

AD OGNI TUO RESPIRO
Ad ogni tuo respiro
ad ogni tua mossa
ad ogni legame che interrompi
ad ogni passo che fai
sarò lì a guardarti
Ogni singolo giorno
ogni parola che dirai
ogni gioco che farai
ogni notte che resterai
sarò lì a guardarti
Sarò lì a guardarti
sarò lì a guardarti
…”.

Ha attraversato quarant’anni di musica dando origine prima ad una band culto, poi reinventandosi con sonorità diverse, più vicine ai registri jazz. Un musicista, filantropo, attivista per i diritti umani che ha saputo mirabilmente re-inventarsi, senza perdere un grammo di carisma e di autorevolezza in campo musicale (ma non solo).

Sting (Gordon Matthew Thomas Summer, nato a Wallsend – UK – il 2 Ottobre 1951 alle ore 01.30 a.m – Bilancia asc. Leone – lead singer e bassista del gruppo – polistrumentista, cantautore e compositore, nonché attore e attivista politico) nasce in una città del Nord dell’Inghilterra il 2 Ottobre 1951 da una parrucchiera ed un ingegnere civile. La passione per la musica si manifesta precocemente, ma si concretizza solo qualche anno più tardi. Quando il padre rimane senza lavoro, Gordon, primo di quattro fratelli, si trova nella necessità di contribuire al bilancio familiare svolgendo i lavori più disparati. Ma è troppo intelligente, tenace, artisticamente dotato (e caratterialmente caparbio) per rinunciare alle sue ambizioni. Così, dopo avere frequentato la facoltà di Lettere all’Università senza però laurearsi (ma seguendo un corso triennale per insegnanti), inizia contemporaneamente a suonare in gruppi di matrice jazz. E’ durante quel periodo che gli viene attribuito il soprannome Sting (pungiglione), perché la leggenda vuole che indossasse una maglia a righe gialle e nere che lo faceva, appunto, assomigliare a un’ape.

Dopo un matrimonio in età giovanile (1976), dal quale nasceranno due figlie femmine, la carriera di Sting e dei Police prende il volo. La relazione, però, termina presto (probabilmente in virtù dello tsunami Police che si appresta a esplodere). Sting si deciderà a risposarsi (sempre di un Bilancia si tratta) solo 16 anni dopo (1992) con Trudie Styler (Capricorno), attrice e produttrice, con la quale vanta tutt’ora un lunghissimo sodalizio amoroso, affaristico (possiedono una grande tenuta nel Chianti, in Toscana, diventata azienda agricola e che dà lavoro a diversi dipendenti, tra uliveti, vigne e pascoli) e familiare: insieme hanno infatti avuto quattro figli.

GLI INIZI – La carriera coi Police

La parabola musicale dei Police nasce a Londra nel 1977, per poi terminare gloriosamente sette anni più tardi (1984), periodo breve ma sufficiente per rendere la band leggendaria e permetterle di vendere 75 milioni di dischi in tutto il mondo. Nel 1977, Sting incontra l’originale, cosmopolita e talentuoso batterista Stewart Copeland (Stewart Armstrng Copeland, nato ad Alexandria -Virginia – USA – il 16 Luglio 1952 – orario sconosciuto– Cancro – batterista e compositore) : dopo qualche mese, al duo si aggiunge il chitarrista di lungo corso Andy Summers (Andrew James Somers, nato a Poulton-le-Fylde – UK – il 31 Dicembre 1942 – orario sconosciuto – Capricorno – chitarrista e compositore), col quale il cerchio si chiude: tre artisti di qualità sopraffina si apprestano a conquistare il mondo intero, e a essere iscritti negli annali della musica rock.

Nel 1977, i transiti vedono soprattutto il passaggio di Saturno praticamente su tutti i pianeti del nostro (segno di indubbia autorevolezza, ma anche di impegno e fatica), oltre a uno splendido Giove che trigona i luminari, ma anche Venere, Mercurio, Saturno e Nettuno radix (la fortuna che incontra il talento, premiando l’impegno). Già nel corso dell’anno precedente, Plutone, pianeta importante nel suo Oroscopo, si era congiunto al Sole, innescando profondi cambiamenti e generando una creatività esplosiva), mentre Nettuno (l’intuizione più sottile) lanciava un magico ed espansivo sestile al Sole, a corroborare ulteriormente la fase di ispirata preparazione.

Nel 1978, sbarcano in America col singolo Roxanne, tratto dal loro primo, incredibile album: Outlandos d’amour (che contiene pezzi come I can’t stand losing you e So Lonely). La bomba è esplosa. La peculiarità vincente della band è costituita da un suono particolare, tra il rock, il punk e il reggae, dall’indiscussa leadership di Sting, e dalle personalità complementari degli altri due componenti. Se Copeland (Cancro) apporta quel pizzico di follia e di sperimentazione, con un modo di suonare la batteria assolutamente personale e inconfondibile, Summers (Capricorno con tre pianeti nel segno, più il Sole trigono a Urano e Saturno) rappresenta il lato più pacato e stabile, col suono della sua chitarra che crea una connessione tra le diverse sonorità, grazie al suo ‘mestiere’ e all’eclettismo. Nel 1979, esce un altro formidabile LP: ‘Reggatta de Blanc’ con altri pezzi entrati ormai nella storia della musica come The bed’s too big without you, Bring on the Night e Message in a Bottle.
Nel 1980, esce Zenyatta Mondatta, probabilmente non all’altezza dei precedenti. Ad esso seguirà Ghost in The Machine (1981), in cui spiccano Spirits in The Material World e Invisible Sun.
L’ultimo album, Synchronicity, (1983) dall’approccio più intellettuale, contiene ampi riferimenti alla psicologia e al pensiero junghiani, ed ha sonorità più elettroniche. I capolavori che contiene sono: Sinchronicity I e II, Every Breath You Take*, King of Pain. Dopo l’ultimo concerto, tenuto a Melbourne il 4 Marzo 1984, di fatto, a seguito di una lunga serie di tensioni e controversie interne, il gruppo si scioglie (anche se non ufficialmente): ogni componente si dedicherà alla carriera solista, con saltuarie (ma graditissime – e seguitissime) ‘reunion’, in occasione di eventi speciali in varie parti del mondo.
(*Every breath you take, è una canzone d’amore dove la parola ‘amore’ non viene tuttavia mai pronunciata; è ricca di trasporto e devozione, ma anche di sfumature cupe ed ossessive. Diventerà per molti il classico dei classici, uno di quei pezzi riscritti e reinterpretati da svariati artisti, sempre con colorazione diverse, come dotato di vita propria, quasi si trattasse di un archetipo).

Il 10 marzo 2003, nove anni dopo lo scioglimento, la band entra nella Rock and Roll Hall of Fame. Sting verrà insignito della laurea honoris causa in musica dalla Northumbria University e dal titolo di Commendatore dell’Impero Britannico (2003).

I PROGETTI DA SOLISTA

Dei tre, di fatto è Sting a sviluppare la carriera solista più prolifica e interessante, tra sperimentazioni jazz e collaborazioni con artisti di respiro internazionale. Registra diversi album, sempre in cerca di stimoli nuovi, fino ad arrivare al più recente, uscito a settembre del 2013: The Last Ship.
Alla continua di nuovi stimoli e suggestioni, Sting affianca attività filantropiche e di beneficienza, nelle quali è sempre in prima linea, in particolare per la difesa del’ambiente (a salvaguardia delle foreste pluviali, ad esempio) e per lo sviluppo delle energie pulite e dell’economia dell’idrogeno.
Appare anche in qualche film: dopo il debutto in Quadrophenia (1979), lavora a fianco di Meryl Streep in Plenty (1982). Compare anche in televisione (Ally McBeal) e, a teatro, ne ‘L’opera da tre soldi’ di Bertolt Brecht. La sua carriera di attore non riesce però ad eguagliare il leggendario percorso musicale, ma è comunque indicativa delle sue doti artistiche e creative e del suo eclettismo.

ANALISI DEL TEMA NATALE

Il Tema Natale di questo poliedrico artista presenta il Sole in Bilancia e l’ascendente nel carismatico e luminoso segno del Leone, a ribadire le qualità di leadership, eleganza, amore per lo spettacolo e le Arti a tutto tondo, creatività inesauribile. Con il profondo e tellurico Plutone in prima casa, il bisogno di esibirsi e di sperimentare forme espressive diverse è molto sentito, tanto più che il pianeta si potrebbe considerare addirittura congiunto all’ascendente, caratteristica che sottolinea ulteriormente le qualità di trascinatore e intrattenitore, dotandolo di una particolare e magnetica presenza scenica. La congiunzione Marte in Leone/Venere in Vergine nella seconda casa lo rende particolarmente attento agli aspetti economici e organizzativi, garantendogli anche capacità tecniche e amore per il bel canto e per la cura del dettaglio. La sua particolare voce, dal timbro roco e acuto e quasi carente di note basse, ha contraddistinto la sua carriera come un marchio indelebile di qualità, pur non vantando una particolare estensione. Nel tema natale, si può vedere nel suo Giove in Ariete in congiunzione al Medio Cielo, segnale di fortuna, abbondanza, popolarità e anche, perché no, potenzialmente significativo di una voce che si fa ricordare. La congiunzione Sole-Saturno moltiplica per mille l’autorevolezza e la tenacia, conferendogli quell’aspetto distaccato e vagamente ieratico (merito anche dell’ascendente Leone), per alcuni un po’ troppo freddo, da Englishman molto auto-controllato (ancora Saturno). Si noti, ad esempio, il video di Wrapped around your finger, dalle sfumature mistico-religiose, dove il nostro, completamente vestito di bianco, si aggira tra file di candelabri che ricordano un luogo di culto, con un incedere leggero (quasi volasse), vagamente sacerdotale. Così come saturnino è il suo perdurare e migliorare nel tempo, come il vino che produce nella sua tenuta italiana. Tipico del carattere bilancino è anche l’impegno umanitario, coadiuvato dalla generosità dell’ascendente Leone. L’attenzione al proprio aspetto e la cura del corpo sono altre caratteristiche comuni sia al segno che all’ascendente (e alla Luna in Bilancia), e, anche in questo caso, sembra proprio che Sting sia diventato sempre più interessante col passare degli anni, senza peraltro mai ostentare (ancora Saturno) atteggiamenti da rockstar viziata e narcisista o spavaldamente consapevole del proprio fascino. Questione di stile. Urano, pianeta dell’individuazione e dell’originalità (e del saper felicemente cogliere le opportunità), sembra però soffrire nel segno del Cancro (dove è esiliato) e nella dodicesima casa, dove non sembrerebbe dare i meglio di sé. Eppure, può essere proprio la tensione dialettica tra la quadratura che forma nel tema radix con la Luna, con la congiunzione Sole/Saturno e con quell’importante Giove al Medio Cielo a scavare lo spazio per l’inquietudine e per eventuali dubbi o insoddisfazioni, costringendolo ogni volta a rimettere in discussioni le posizioni già raggiunte. Luna e Nettuno congiunti in quarta casa potenziano all’infinito fantasia e creatività (grazie anche al sestile che formano con la congiunzione Plutone/Marte tra prima e seconda casa), anche se devono sempre confrontarsi con il continuo bisogno di novità dato dalla quadratura con Saturno e dall’opposizione con Giove e con il Medio Cielo. Il percorso non sembra essere stato sempre facile e lineare come potrebbe apparire, quindi. Tra l’altro, Luna e Nettuno in quarta possono leggersi anche come amore per le comodità e per quella grande casa accogliente che tutti i Cancro (quarta casa) sognano, e che è poi diventato il suo buen ritiro toscano, dove interagire con la grande famiglia (quarta casa) nella massima riservatezza (ancora quarta casa, più valori saturnini).

I passaggi astrali per il 2016 vedono il rivoluzionario passaggio di Urano sul Medio Cielo, oltre a Saurno di transito sestile ai luminari ed altri importanti pianeti radix; inoltre, Giove si congiungerà a Mercurio, Saturno, Sole, Luna e Nettuno. Cos’altro ci riserverà? Forse anche più di un progetto. Sviluppato sotto l’egida professionale e rigorosa di Saturno, come sempre al servizio dei suo lato più creativo. Staremo a vedere.

Condividi l'articolo

3 Comments

  1. krypto news live Febbraio 28, 2023 at 7:42 am - Reply

    Looking forward to reading more. great article. Really looking forward to reading more books. cool. I really enjoy reading a thought provoking article. Also, thanks for allowing me to comment!

  2. Sign Up Giugno 17, 2023 at 10:47 pm - Reply

    The point of view of your article has taught me a lot, and I already know how to improve the paper on gate.oi, thank you.

  3. binance Febbraio 8, 2024 at 6:09 pm - Reply

    Thank you for your sharing. I am worried that I lack creative ideas. It is your article that makes me full of hope. Thank you. But, I have a question, can you help me? https://www.binance.com/vi/join?ref=FIHEGIZ8

Leave A Comment Annulla risposta

Categorie
Articoli recenti